21 grammi

L'opera, realizzata nella sua composizione visiva dall'artista Olga Marciano e in quella musicale dalla compositrice Imma Battista invita lo spettatore ad assistere all'impalpabile trasvolata che l'anima compie dall'umano alloggio verso la sua primitiva sorgente.

Lo spettatore che entri nella dimora, indossi le cuffie collocate all'entrata, si accomodi nella poltroncina e si disponga con un sentimento prossimo a quello del viandante.

Un percorso multi sensoriale lo accompagnerà nell'ineluttabile racconto della vita. Esso si svolgerà attraverso le iconiche immagini degli stati dell'esistenza umana.

Ogni altra induzione alla comprensione dell'opera ne violerebbe la purezza dell'intuizione e vincolerebbe inevitabilmente lo spettatore ad una fruizione condotta.

Ognuno faccia dunque il suo personale viaggio nella dimora della sua anima.  (Imma Battista)